lunedì 14 gennaio 2019

Pollo mahmmer alla marocchina

Sono stata assente per qualche mese. Assente giustificata oserei dire. Nei mesi passati la vita mi ha messo a dura, anzi durissima, prova. Sono qui, pronta per ricominciare e con tanta voglia di scrivere un nuovo capitolo. 
Oggi si vola in marocco!!



La prima volta che ho assaggiato la cucina marocchina a casa di mia suocera ne sono rimasta stregata. I profumi, inebrianti, ti conducono direttamente in un altro mondo, fatto di spezie e di toni agrumati. I colori, vivaci e sgargianti, ti trasmettono una profonda allegria e la voglia di assaggiare e sperimentare nuovi confini culinari. E come non parlare del modo in cui si consumano i pasti: è una condivisione socialista del piatto principale che sta in mezzo alla tavola e da cui tutti possono attingere (meglio se con le mani). Da ultimo, ma non di certo per importanza, arrivano i sapori e le consistenze, un perfetto bilanciamento di diversi gusti che si incontrano senza mai scontrarsi. 
La cucina marocchina è un sapere antico, tramandato da generazione in generazione, che arriva dalle popolazioni berbere, i nomadi del deserto. Ma non solo. Il Marocco, crocevia di culture e mercati, ha fatto si che avvenisse, poi, una miscela con le ricette orientali con quelle mediterranee e con quelle della profonda Africa, per dare origine a una delle cucine più variegate al mondo.
Beh io mi sono innamorata del Marocco, della sua cultura e ovviamente della sua cucina e, quindi, ho deciso di sperimentare nuove ricette e di condividerle con chi avrà voglia di seguirmi. 

Bhè allora iniziamo con questa ricetta per il pollo che soddisferà anche i palati più esigenti. 



INGREDIENTI PER QUATTRO PERSONE:

1 pollo intero (in alternativa un pollo già in pezzi)
1 cipolla rossa
2 spicchi di aglio
2 cucchiai di coriandolo fresco e prezzemolo tritati
80 ml di olio evo
2 cucchiai di succo di limone
1 noce di burro
2 cucchiaini di curcuma
1 cucchiaino di pimento macinato (in alternativa pepe nero)
1/2 cucchiaino di zenzero in polvere
1/4 cucchiaino di cumino in polvere
qualche pistillo di zafferano (in alternativa una bustina)
1 limone in conserva (in alternativa un limone)
olive verdi grosse e denocciolate q.b.
sale q.b.
acqua q.b.

PROCEDIMENTO:

Iniziate pulendo accuratamente il pollo e dividendolo a pezzi. In un contenitore, mettete le spezie (lasciare una piccola parte per la salsa), sale, aglio schiacciato, prezzemolo e coriandolo tritato, succo di limone, un po' d'acqua e mescolate. Coprite il pollo con la marinata e lasciate riposare per almeno mezz'ora. Io solitamente lo preparo la sera prima e lo lascio coperto in frigo tutta la notte. In una casseruola, mettete l'olio, il burro, la cipolla tritata, il pollo, aggiungete il resto delle spezie, lo zafferano, il sale e fate soffriggere a fuoco medio per qualche minuto girando il pollo su tutti i lati. Aggiungete il resto della marinata e due grandi bicchieri d'acqua, due fettine del limone in conserva, coprite e cuocete a fuoco basso fino a quando il pollo risulterà morbido (circa due ore). Durante la cottura, girate il pollo di tanto in tanto in modo che sia cotto su tutti i lati. Aggiungete acqua se serve. Togliete il pollo cotto dalla padella e mettetelo in una pirofila in forno a 200°C, spennellato con un po 'di burro fuso, per 15-20 minuti. Aggiungete una manciata di olive alla salsa rimasta nella padella e fatela ridurre finché non si sarà addensata. Disponete il pollo nel piatto da portata con la salsa e decorate con olive e le fettine di limone in conserva. 
Il piatto, come si vede nella foto, viene solitamente accompagnato da patatine fritte. Tante patatine fritte!!

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